O’REILLY E LA MACCHINETTA PER TATUAGGIO
Volendo dare un nome e considerare come tatuaggio “moderno – contemporaneo” quello eseguito con la macchinetta da tatuaggio bisogna per forza di cose partire dalla data della sua invenzione. Sembrerebbe che l’inventore della prima macchinetta per tatuaggi fosse un newyorkese di nome Samuel O’Reilly che brevettò la sua invenzione nel 1891. Il predecessore della macchina per tatuaggi è niente di meno che Thomas Edison con la sua idea della penna elettrica inventata circa vent’anni prima e brevettata nel 1876.
Questa “penna” era stata progettata per la duplicazione dei documenti, ma cinque anni dopo Samuel O’Reilly scoprì che l’invenzione di Edison poteva essere modificata e venire usata per introdurre inchiostro sotto pelle. Questa prima macchina per tatuaggi si basava su una tecnologia a movimenti rotatori, diversamente da quelle moderne. La prima macchina per tatuaggi a elettromagneti venne brevettata da Thomas Riley in Inghilterra, a distanza di soli venti giorni dal brevetto di Samuel O’Reilly. Un’ulteriore modifica venne attuata da Alfred Charles South che aggiunse una seconda bobina al meccanismo.