I segreti della vita dei criminali russi attraverso i tatuaggi
I segreti della vita dei criminali russi attraverso i tatuaggi
La lingua segreta dei tatuaggi nelle prigioni sovietiche
È un segno di riconoscimento. Un tratto distintivo. Ma ogni tatuaggio racconta anche una storia, la vita di una persona. Il criminologo Arkady Bronnikov ha analizzato per 20 anni, dal 1960 al 1980, i disegni sulla pelle dei detenuti negli istituti penitenziari di tutta l’Unione Sovietica. Le decorazioni, le scritte, gli orpelli, Bronnikov ha fotografato tutto. Leggendo, poi, i corpi dei criminali e interpretandone i simboli tatuati, ha contribuito a risolvere molti crimini.
Le immagini ora diventano un libro: “Russian Criminal Tattoo Police Files”, pubblicato da FUEL.
Un serpente intorno al collo è un segno di tossicodipendenza. In molti finiscono in carcere perché alcolisti o tossicodipendenti: i loro crimini vengono spesso commessi in stato di ebbrezza. Le stellette sulle clavicole e le spallette dimostrano che questo detenuto in carcere è un’autorità. I pantaloni sono parte di una divisa di un regime coloniale, uno dei più severi in Unione Sovietica. I criminali inviati qui sono conosciuti come osobo opasnim retsidivistom (soprattutto i recidivi, quelli più pericolosi), hanno commesso reati gravi come l’omicidio o la pedofilia.
Le stellette sulle spalle dimostrano che questo detenuto è una ‘autorità’ criminale. Le medaglie sono riconoscimenti che esistevano già da prima della rivoluzione e rappresentano un segno di antagonismo e di sfida nei confronti del regime sovietico. Gli occhi sullo stomaco sono un segno distintivo degli omosessuali (il pene è come un ‘naso’ su un volto).
Chi si tatua monasteri, chiese, cattedrali, la Vergine Maria, Santi e angeli su petto e schiena è devoto al mondo dei ladri e della criminalità. I teschi tatuati su questo detenuto, intrecciati con un angelo che vola via, indicano una condanna per omicidio. La bara invece rappresenta proprio l’omicidio e la sepoltura della vittima.
Il disegno di spallette tatuate sulle spalle è adattato sia all’uniforme pre-rivoluzionaria sia ad indicare un atteggiamento di opposizione nei confronti del sistema. Le “indossano” criminali di alto rango, chiamati anche “colonnelli”. Spallette con tre piccole stelle o teschi sono come epitaffi. Significano: “Non sono uno schiavo dei campi, nessuno mi può costringere a lavorare”; “Sono prigioniero, ma sono nato libero”; “Sono un colonnello della zona e non voglio sporcarmi le mani con una carriola”; “I forti vincono – i deboli perdono”; “Solo i cavalli muoiono di lavoro”.
“Ricordati di me, non ti scordar di me’ e ‘ho aspettato 15 anni per te”. I tatuaggi di quest’uomo indicano che è un musulmano. Sul suo stomaco c’è un edificio religioso con una falce di luna. Non è un ladro autoritario, ma i suoi tatuaggi dimostrano che ha provato ad elevare la sua posizione all’interno del carcere. Il faro sul braccio destro indica una ricerca di libertà. Le manette al polso indicano una pena più lunga di 5 anni.
La Madonna col Bambino è un talismano per i ladri che li difende dalla sfortuna e dalla miseria. Il tatuato è stato anche un ladro da giovane: “La prigione è la mia casa” e “Un bambino di carcere”
La stella a otto punte indica che il tatuato è un ladro ‘autorevole’, fedele alla tradizione. Le linee tra le punte dicono che è stato arruolato nelle forze dell’ordine ma che ha lasciato tutto per seguire una vita criminale. “Gunners”, letteralmente, letteralmente significa “Io disprezzo l’esercito”.
I “diavoli” sulle spalle di questo detenuto simboleggiano un odio di autorità e la struttura carceraria. A volte sono accompagnati da scritte anti-sovietiche.
Questo detenuto ha tatuata la scritta: “Grazie Cara Patria per la mia gioventù rovinata”. Il pugnale che va da clavicola a clavicola e trafigge il collo dimostra che è dentro per omicidio. Le gocce di sangue possono indicare il numero degli omicidi. i. Lenin è il capo del Partito Comunista: le lettere BOP possono avere un doppio significato: “leader della Rivoluzione d’Ottobre”, o VOR, la parola russa che sta per “ladro”.
“Chi non è con me è contro di me”, è il testo del tatuaggio di questo detenuto. La svastica e simboli nazisti possono rappresentare simpatie fasciste, ma più spesso sono solo un modo di protestare contro l’amministrazione penitenziaria. Il disegno di una sirena può indicare una condanna per stupro di un minore, o per molestie ai bambini. Lo “status” di questi detenuti è molto basso, in carcere.
Il testo sopra la croce dice “Signore, salva e proteggi il tuo servo Viktor”, e quello sotto: “Dio non mi giudicare dalle mie opere, ma per la tua misericordia”. Il teschio e le tibie incrociate dimostrano che il detenuto sta scontando una condanna a vita. La ragazza che pesca, sul suo avambraccio sinistro, è un tatuaggio tipico di teppisti e stupratori.
Il dollaro, i grattacieli e mitragliatrice con le iniziali “US” sono un segno della passione di questo detenuto per lo stile di vita di stampo mafioso americano. Gli occhi significano “Vi sto guardando”, ed è un messaggio per gli altri detenuti del carcere.
“Ricordati che morirai”, è questa la frase che questo detenuto ha tatuato sotto il teschio disegnato sul braccio. L’aquila a due teste è un simbolo dello Stato russo che risale al 15 ° secolo ed è stato utilizzato da Pietro il Grande. Nel 1993, dopo la caduta del comunismo, ha sostituito la falce e martello come lo stemma della Federazione Russa. Il tatuaggio è un simbolo di potenza e rabbia contro l’URSS. Può anche essere interpretato come ‘Russia per i russi’ o ‘Per una Russia senza giudei, Wogs e marxisti-leninisti’. La Statua della Libertà implica un desiderio di libertà, mentre il personaggio oscuro che tiene una pistola parla della disponibilità a commettere violenza e omicidio. Gli occhi sul petto significano ‘posso vedere tutto cio’ che e ‘sto guardando’. Le stelle a otto punte tatuate sulle spalle dicono che il detenuto è un ladro ‘autorevole’.
Un cowboy con una pistola sono segno che questo ladro è disposto a correre dei rischi ed è pronto a sfruttare qualsiasi opportunità. Una colomba che porta un ramoscello (spalla sinistra) è un simbolo di buona novella e la liberazione dalla sofferenza.
Le stelle sulle spalle dicono che siamo in presenza di un ladro autorevole. La rosa sul petto significa che compiuto diciotto anni in carcere. L’acronimo ‘SOS’ sull’avambraccio destro sta per “Salvami dalla sentenza”,
Le stelle a otto punte sulle clavicole dicono che il detenuto è un ladro di alto rango. Il simbolo del dollaro sul papillon significa che lui è uon scassinatore, riciclatore di denaro o che il detenuto è stato condannato per il furto di beni dello Stato.
Questo tatuaggio è una variazione del mito di Prometeo che, dopo aver ingannato Zeus, viene incatenato a una roccia in punizione eterna. La nave con le vele bianche significa che il detenuto è incline alla fuga
Fonte: huffingtonpost.it